VICENZA – CRISI SISA – Situazione complicata: in vista cessioni di punti vendita per dare un futuro ai lavoratori e pagare gli arretrati – Ieri incontro in Prefettura a Vicenza

Nota del segetario FILCAMS Cgil di Vicenza Antonio Cunsolo: “Ieri in Prefettura a Vicenza, si è tenuto l’incontro con i legali Rappresentanti delle Azienda Cedi Sisa Centronord ed Eurosisa Group, su richiesta delle OO.SS. Filcams Cgil Vicenza e Fisascat Cisl Vicenza, all’incontro mancava il Sindaco di Vicenza che ha inviato le sue scuse per l’assenza. Le OO.SS. hanno chiesto delucidazioni sullo stato di fatto delle due società e sulle prospettive future ovviamente in particolare per i lavoratori che operano nel territorio Vicentino. Da parte sindacale è forte la preoccupazione per la tenuta occupazionale e per gli arretrati salariali ad oggi insoluti. In particolare per l’Eurosisa Group (coinvolti 170 lavoratori a livello nazionale e intorno ai 30 nel Vicentino) dove i lavoratori hanno degli arretrati salariali di 3/4 mensilità e hanno ricevuto solo degli anticipi, sembrano ad oggi essere in corso tre trattative per la cessione di quattro punti vendita (Montegrotto, e i tre Eurosisa ex Quick di Vicenza). L’azienda ci ha comunicato che sta cercando di accelerare al massimo i tempi di queste trattative per far cassa dalla vendita e successivamente con queste risorse saldare gli arretrati ai lavoratori: il rischio è che ci si metta diversi mesi prima di arrivare ai bonifici nei conti dei lavoratori. Inoltre l’alternativa alla mancata cessione dei punti vendita sarebbe l’immediata chiusura degli stessi e la perdita dei posti di lavoro. Per il Cedi Sisa Centronord (dove sono coinvolti 140 dipendenti di cui almeno 40 concluderanno la cassa integrazione in corso il 10/05/2016), è stata messa a punto una istanza di concordato la cui udienza è stata fissata il 07/10/2016. L’azienda dichiara che non vi sono prospettive per una possibile ricollocazione di questi lavoratori che a breve saranno in mobilità, poichè non vi è nessuna trattativa per cessione di rami di azienda o altro. L’azienda infine ci ha comunicato che compatibilmente con il recupero di crediti e all’interno del concordato cercherà di far fronte agli arretrati retributivi che vi sono nei confronti dei lavoratori. Le OO.SS. chiedono quindi di essere informate tempestivamente circa l’esito di qualsiasi trattativa e le evoluzioni conseguenti, e rimandano l’incontro a data da concordarsi”.